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Share Family

Creare connessioni fra biblioteche, musei e archivi per condividere la conoscenza

L’interesse sempre maggiore verso i progetti basati sulla tecnologia della LOD Platform, per il passaggio da ambienti di catalogazione tradizionali a modelli innovativi in linked data, ha determinato il moltiplicarsi delle iniziative a livello mondiale.

Linked Data Environment

Dagli iniziali SHARE Catalogue, che ha coinvolto le università dell’Italia Meridionale, e SHARE-VDE è nata e si sta sviluppando la SHARE Family.

Un insieme di progetti accomunati dall’obiettivo di prendersi cura del futuro dei cataloghi creando ambienti efficienti per facilitare la catalogazione, l’identificazione e l’arricchimento di record bibliografici in linked data.

SHARE – Linked Data Environment

Share-VDE Wiki page

Linked Data Ecosystem

L’Ecosistema Share Family ad oggi comprende diversi ambienti collaborativi:

  • Share-VDE (Virtual Discovery Environment);
  • Share-Catalogue - la rete italiana delle biblioteche universitarie;
  • il PCC data pool - il Catalogo del Program for Cooperative Cataloging (PCC) in linked data;
  • Bibliografie nazionali in linked data;
  • Parsifal - il portale LOD del consorzio URBE (Unione Romana Biblioteche Ecclesiastiche);
  • LILLIT: portale per i libri illustrati italiani 1501-1800;
  • Kubikat (progetto pilota) - il portale LOD per i cataloghi delle biblioteche di storia dell'arte;
  • Share-Art, Share-Music, Share-MIA (Manoscritti, Incunaboli, Libri Antichi); 3 progetti pilota rispettivamente nei settori dell'arte, della musica e dei libri antichi.

Le caratteristiche dei diversi ambiti rappresentano una risorsa utile che può essere sfruttata a vantaggio non solo dell'intera famiglia Share, ma anche da ciascuna disciplina specifica.

Essere parte dell'ecosistema della famiglia Share significa facilitare la catalogazione e l'esposizione dei record bibliografici in linked data, supportando così la transizione dall'ambiente tradizionale di catalogazione a modelli innovativi che applicano il paradigma del Web semantico, e fornendo al dominio LAM - Biblioteche, Archivi, Musei e ai professionisti dell'informazione una gamma più ampia di strumenti a loro disposizione.

La piattaforma e gli altri ambienti dedicati che fanno parte della famiglia Share potenziano le possibilità di scoperta delle risorse bibliotecarie e svelano informazioni che altrimenti resterebbero nascoste negli archivi, consentendo così l'accesso a una ricca quantità di dati che possono essere esportati e reimportati dalle istituzioni partecipanti.

L'output comune a tutti i rami della famiglia Share prevede:

  • arricchimento dei dati MARC originali e dei record convertiti in linked data con identificatori provenienti da fonti esterne (es. ISNI, VIAF) e identificatori originali Share;
  • riconciliazione e la clusterizzazione delle entità;
  • indicizzazione dei record nella Cluster Knowledge Base, ambiente autorevole in linked data;
  • conversione dei cataloghi delle biblioteche da MARC a linked data;
  • consegna dei dati convertiti e arricchiti alle biblioteche per il riutilizzo nei loro sistemi;
  • pubblicazione dei record bibliotecari in linked data sulla Share discovery platform.

Tecnologia al servizio delle comunità

Il successo della Share Family non risiede solo nelle tecnologie innovative ma, soprattutto, nella collaborazione tra partner di progetto e comunità di biblioteche, archivi e musei.

La vera rivoluzione è che strumenti e servizi non sono guidati dall’interesse di chi li sviluppa ma dalle esigenze di chi li usa, grazie al coinvolgimento attivo di un gruppo internazionale di biblioteche nazionali, di ricerca e agenzie bibliografiche di primaria importanza a livello mondiale.

Attributi chiave

Cooperazione: tutti i membri della Share Family sono coinvolti nella definizione degli strumenti che utilizziamo

Sostenibilità: lavorando insieme come comunità condividiamo tempo, competenze e risorse investite nella Share Family per il beneficio di tutti

Apertura: utilizziamo il modello di dati BIBFRAME e facilitiamo l'integrazione con altre ontologie e strumenti per supportare la condivisione e la gestione cooperativa delle descrizioni delle risorse in linked data

Inclusività: Share Family e strumenti supportano tutti gli alfabeti e i sistemi di scrittura, permettendo l’inclusione dei nomi nella loro forma originale e la coesistenza di descrizioni delle risorse da diverse prospettive

Dinamismo: colleghiamo i cataloghi delle biblioteche con profili, domini e discipline simili per adattarci a sistemi, abitudini e tradizioni di catalogazione differenti. Questo approccio soddisfa esigenze individuali, permettendo ai membri di definire il proprio coinvolgimento e la propria esperienza

Vantaggi

Facilità di adozione di strumenti innovativi

Family rappresenta la volontà di crescere e migliorare insieme, integrando riflessioni e richieste degli utenti in ogni fase di sviluppo; questo conferisce agli strumenti un valore aggiunto unico ed eccezionale: la familiarità, che ne agevola apprendimento ed uso.


Maggiore qualità dei servizi

Progettati sia per agevolare gli enti, di ogni dimensione e tipologia, ad offrire un mondo informativo nuovo, più ricco ed interconnesso, sia per aiutare gli utenti finali ad orientarsi in esso.

Interessato?

Per noi, le relazioni tra le persone contano ancor più di quelle tra i dati

Diventare membro della Share Family significa abbracciare l’opportunità di far parte di una comunità internazionale in crescita, creando dialogo, partecipazione e collaborazione.

Collaborando insieme, le istituzioni membro della Share Family e le organizzazioni consortili sono attivamente coinvolte nel plasmare il futuro del nascente ecosistema dei dati bibliografici in linked data, facilitando il riutilizzo di dati arricchiti e strutturati e offrendo alla comunità di ricerca un nuovo strumento di accesso alla conoscenza.

Contattaci per scoprire di più su opportunità, opzioni, vantaggi e modalità di partecipazione: info@svde.org